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  • Simona Mingolla

A TAVOLA COI “MEDICI”. A "Il Marrugio" un nuovo viaggio “cult-eno-gastronomico” rinascimen


Dopo la pausa estiva, riprende a Il Marrugio il ciclo “Da Regione in Regione”. Domenica 6 novembre, dalle 12.30, si pranza in Toscana pur restando nella Tuscia! Questa volta non solo si viaggia “semi-virtualmente” dal punto di vista logistico, ma anche da quello temporale. Infatti, grazie ad Erika Comucci (appassionata ricercatrice e studiosa di cucina antica e popolare) i commensali potranno assaporare alcune preparazioni tipiche dei banchetti rinascimentali che si svolgevano al cospetto dei Medici quando il cibo, almeno tra le classi più ricche, andava ben oltre la nutrizione fine a se stessa. Come ha sostenuto Tullio Gregory, filosofo e storico della filosofia dell'Accademia dei Lincei, dietro il banchetto rinascimentale, che molte volte "ha portato a un dolce decesso qualcuno dei commensali, si cela un mondo di simboli... Il convito era un momento estremamente importante. Oggi durante i pranzi i commensali sono molto attenti a ciò che accade in tv o sullo schermo dei loro smartphone. Si è perso il concetto di convito come momento di incontro". Le ricette del menu proposto arrivano, dunque, dal periodo d'oro delle sperimentazioni culinarie, con i loro accostamenti del dolce con il salato e l’innovativo uso delle spezie: in quest’epoca nacquero gelati, salse, polpette e tanti altri piatti che sono arrivati fino a noi ancora intatti nella loro sorprendente modernità.

“Il Marrugio arl, da sempre si impegna nella diffusione di valori ed iniziative che educhino al rispetto ed apprezzamento dell’ambiente, della cultura e del patrimonio artistico e, per ciò, recentemente ha anche avuto un importante riconoscimento al Concorso Internazionale “La Fabbrica nel Paesaggio” svoltosi sotto l’alto patrocinio della Commissione Italiana per l’UNESCO, del Ministero dei beni e attività culturali e del turismo (MIBACT), dell’ICCROM, dell’ICOMOS e dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio” - specifica, il Presidente della Società, Ing. Luigi De Simone, - “Questo ciclo di incontri è una delle tante manifestazioni che organizziamo e per la quale, ad esempio, ci impegniamo nella ricerca, di volta in volta, di ingredienti e prodotti autoctoni, possibilmente certificati bio, della Regione oggetto del pranzo, per divulgare la straordinaria cultura eno-gastronomica del nostro Paese”.

Curiosi ed appassionati di cucina rinascimentale, potranno gustare un pranzo a base di cavolo nero, uova e carni accompagnate da salse speziate ed aromatizzate, zuppe dagli antichi sapori (rigorosamente accompagnate con pane toscano) e “Pan co’ santi”, un dolce tipico di questo periodo dell’anno nella tradizione senese. Ovviamente, anche i vini saranno sapientemente selezionati dalle cantine toscane così come non mancherà, al termine, il classico Vinsanto.

Per informazioni e prenotazione (costo a persona, € 30,00 - è previsto un “baby menu” a € 15,00 con un primo, secondo, contorno e dolce “tradizionali”. Vista la particolarità dell’evento ed il numero limitato dei posti disponibili, è obbligatoria!) telefonare ai numeri: 0761.263767 - 373.7510399 (Il Marrugio: Strada Borgherolo, 4 - Loc. Carrozza - Viterbo).


Viterbo, 2 novembre 2016.

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